Venerdì 13 giugno si è tenuta la Cena Rossa AVIS Capurso.
Come tutti sappiamo, il 13 giugno, si celebra Sant’Antonio di Padova, il santo che nella memoria collettiva è legato al pane donato, alla carità, all’aiuto concreto ai più bisognosi. Ed è proprio su questo aiuto che abbiamo voluto porre l’attenzione: il dono, in tutte le sue forme.
Un dono silenzioso, invisibile ma essenziale, che ogni giorno salva vite umane: la donazione del sangue, un gesto gratuito, anonimo, che nasce dallo stesso spirito del pane di Sant’Antonio: donare, dare, senza aspettarsi nulla in cambio.
Qualche giorno fa, su Rai 1 è stato intervistato il Nostro Presidente Avis Nazionale Oscar Bianchi, il quale ha condiviso l’importanza della donazione con particolare riferimento al periodo estivo. L’estate è una stagione molto delicata per la donazione del sangue, difatti in questi mesi le donazioni calano drasticamente, anche in previsione delle vacanze estive ma il bisogno del sangue non va mai in ferie, le trasfusioni continuano, gli incidenti non si fermano, purtroppo, anzi sono più frequenti, stessa cosa vale per gli interventi di primo soccorso. In questo periodo gli ospedali faticano a garantire le scorte minime, ed è proprio per questo che vogliamo ricordare a tutti voi di donare.
Donare sangue è un gesto libero, di responsabilità, di amore e di presenza, è un modo semplice per dire “io ci sono” a chi non conosciamo, ma che ha bisogno di noi. È un gesto che unisce, che rafforza la comunità e che dà senso alla parola solidarietà.
Noi della famiglia AVIS Capurso crediamo fortemente che ogni cittadino possa essere un dono per qualcun altro, ma anche per se stesso, perché come molti di voi sapranno, donare fa stare bene!
La serata di ieri è stata l’occasione giusta per rinnovare questo messaggio, ed il pane benedetto che abbiamo ricevuto non è stato solo un gesto simbolico, ma anche un richiamo importante alla condivisione e alla cura dell’altro, con spiritualità e significato. Sia questo, anche per noi, un invito a benedire le nostre azioni con gesti concreti di amore verso gli altri.
Noi della famiglia Avis Capurso ringraziamo Padre Filippo, il Sindaco, l’Amministrazione Comunale, le autorità presenti, le associazioni di volontariato e tutti voi cittadini per esser stati presenti e che con la vostra presenza sostenete sempre le nostre iniziative.
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